Oggi anche Piero Ottone ci ha lasciato. Una ragione in più per ragionare sul livello qualitativo delle firme del Corriere dei Piccoli di una volta. Piero Ottone, Dino Buzzati, Gianni Rodari. Un'esperienza che non si ripeterà mai più nella storia dell'editoria per ragazzi.
Anche sul Giornalino non si lesinavano grandi firme o, comunque, giornalisti di grande valore: da Fulvia Degl'Innocenti (allevata proprio nella "scuderia" Di quella redazione, se non sbaglio un'ex-maestra) a Bruno Pizzul, Livio Fioroni, Folco Quilici, Indro Montanelli, Gian Paolo Ormezzano, Filippo Abbiati, Giorgio Vecchiato, Cenzino Mussa, Francobaldo Chiocci, Patrizio Fusaro... Lo dico da insegnante di Lettere: altri tempi. Non voglio inneggiare a un'età dell'oro perduta per sempre, per carità, ma gli effetti della quasi assoluta mancanza di letture, nei ragazzi di oggi (e non raramente "assoluta"... anche da parte dei cosiddetti "più bravi") si fanno sentire. Sempre grazie Corrierino per quello che fai e, ti dico la verità, con me il tuo sito ha un utilizzo anche "scolastico", te lo dico tra il serio e il faceto, ma più con serietà che non facezia...
2 commenti:
Oggi anche Piero Ottone ci ha lasciato.
Una ragione in più per ragionare sul livello qualitativo delle firme del Corriere dei Piccoli di una volta.
Piero Ottone, Dino Buzzati, Gianni Rodari.
Un'esperienza che non si ripeterà mai più nella storia dell'editoria per ragazzi.
Anche sul Giornalino non si lesinavano grandi firme o, comunque, giornalisti di grande valore: da Fulvia Degl'Innocenti (allevata proprio nella "scuderia" Di quella redazione, se non sbaglio un'ex-maestra) a Bruno Pizzul, Livio Fioroni, Folco Quilici, Indro Montanelli, Gian Paolo Ormezzano, Filippo Abbiati, Giorgio Vecchiato, Cenzino Mussa, Francobaldo Chiocci, Patrizio Fusaro... Lo dico da insegnante di Lettere: altri tempi. Non voglio inneggiare a un'età dell'oro perduta per sempre, per carità, ma gli effetti della quasi assoluta mancanza di letture, nei ragazzi di oggi (e non raramente "assoluta"... anche da parte dei cosiddetti "più bravi") si fanno sentire.
Sempre grazie Corrierino per quello che fai e, ti dico la verità, con me il tuo sito ha un utilizzo anche "scolastico", te lo dico tra il serio e il faceto, ma più con serietà che non facezia...
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