14 settembre 2012

Opera d'arte

In questo blog non ho mai voluto mettere fumetti recenti, a parte quelli che io considero capolavori.
È il caso di oggi con questo Mattioli che continua a piacermi sempre di più.













Tratto dal nº 37 del 16 settembre 2012 del Giornalino.

4 commenti:

Manlio ha detto...

Che meraviglia Mattioli. Mi chiedo, qualcuno di voi ha sotto mano l'ultima storia di Pinky pubblicata sul Giornalino?

Vincenzo ha detto...

Di lì a poco, per ragioni economiche (caduta libera del numero di lettori e mancanza di inserzionisti pubblicitari), e nonostante l'impegno nel salvataggio del direttore Stefano Gorla nel mantenere in vita il Giornalino, mediante - tra l'altro -la triplicazione delle testate e la loro specializzazione in rispettivi target (GBaby:pregevolissimo nei primi anni, per bambini dai 3 ai 7 anni; Il Giornalino, dai 7 agli 11 anni, con serie ancora di spessore; SuperG, dai 12 ai 16 anni almeno, con Toppi, Trillo e altri autori di immenso calibro). Tutto questo è finito per insostenibilità economica. Adesso rimangono, ridotti all'osso, soltanto GBaby e Il Giornalino, ma a realizzarli è, dopo l'inevitabile chiusura della redazione, una società esterna alla San Paolo Editrice. Il Giornalino è il più antico giornale per ragazzini esistente in Europa: io penso che l'intenzione sia di stringere editorialmente i denti fino al raggiungimento dei 100 anni, per una questione di (leciti) blasone e orgoglio, e poi chiudere i battenti. Chissà.
Questa stessa storiella (magica!) di Mattioli trova molte analogie (forse non casuali) con la serie su GBaby "Minimondo nel mondo dell'arte" del raffinatissimo Silvio Boselli.

Manlio ha detto...

Grazie, Vincenzo. Un vero peccato.

Vincenzo ha detto...

Prego. Chiedo scusa per il primo periodo, che non ho completato, come mi sono accorto adesso. Ero preso nella tenaglia della gestione familiare mattutina prelavorativa e soprattutto prescolastica... 🤯