Tratto dal nº 49 del 3 dicembre 1972 del Corriere dei Ragazzi.
2 commenti:
maurizio
ha detto...
Premio meritatissimo ! Ero a Lucca proprio oggi: i locali non sono più spaventati dai "Homici" anzi hanno imparato a godersi la situazione e a gestirla a loro vantaggio. Bravi!
Forse mi ripeto, ma tutto sommato un apprezzamento a questa creazione di Grazia Nidasio merita anche una ripetizione. Valentina Mela Verde comparve sul CdP proprio nel periodo in cui io lo acquistavo e leggevo sistematicamente. All'inizio non mi attirò molto, e lo rubricai velocemente come un fumetto dedicato alle bambine. Tuttavia nello spazio di qualche numero, anche se non posso dire che arrivasse a entusiasmarmi, imparai a apprezzarlo. Valentina frequentava le scuole medie, mentre io ero in terza elementare, e il fumetto anticipava con un certo talento i problemi della socialità e delle attività degli adolescenti, in cui sarei stato coinvolto dopo qualche anno. Si tratta ovviamente di una valutazione ex post, ma anche oggi se lo confrontiamo con il mondo beat-fiabesco di Violante, altro personaggio della Nidasio su cui è ora noto che l'autrice ebbe meno libertà creativa, il progresso è rilevante.
2 commenti:
Premio meritatissimo !
Ero a Lucca proprio oggi: i locali non sono più spaventati dai "Homici" anzi hanno imparato a godersi la situazione e a gestirla a loro vantaggio. Bravi!
Forse mi ripeto, ma tutto sommato un apprezzamento a questa creazione di Grazia Nidasio merita anche una ripetizione.
Valentina Mela Verde comparve sul CdP proprio nel periodo in cui io lo acquistavo e leggevo sistematicamente. All'inizio non mi attirò molto, e lo rubricai velocemente come un fumetto dedicato alle bambine. Tuttavia nello spazio di qualche numero, anche se non posso dire che arrivasse a entusiasmarmi, imparai a apprezzarlo. Valentina frequentava le scuole medie, mentre io ero in terza elementare, e il fumetto anticipava con un certo talento i problemi della socialità e delle attività degli adolescenti, in cui sarei stato coinvolto dopo qualche anno. Si tratta ovviamente di una valutazione ex post, ma anche oggi se lo confrontiamo con il mondo beat-fiabesco di Violante, altro personaggio della Nidasio su cui è ora noto che l'autrice ebbe meno libertà creativa, il progresso è rilevante.
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