Ho conosciuto il personaggio di Violante in questo blog, e ne sono quindi più distaccato rispetto ad altri di cui invece conservo memoria diretta. Ho trovato Le altre storie riproposte abbastanza scialbe e un po' puerili nell'ansia di recepire e rappresentare mode e aspirazioni del periodo, anche cercando di immaginare il mio punto di vista ai tempi in cui leggevo il CdP. Questa mi sembra di un calibro diverso. La combinazione di un testo narrativo articolato (in fondo era rivolta a bambini in prima scolarizzazione) con la grafica del fumetto, la rappresentazione della quotidianità della famigla piccolo-borghese del periodo e la contemporaneità di due punti di vista diversi per età (Poldino alle elementari e Violante alle medie) mi danno l'impressione di un risultato notevole. A un certo punto si parla di "stilografiche aperte", ma credo che all'epoca ormai fossero già scomparse soppiantate dalle penne a sfera. Perlomeno, quando, qualche anno dopo, iniziai la scuola erano una rara curiosità.
Le avventure di Violante, della grandissima Grazia Nidasio, fanno parte dell'Olimpo del Fumetto! Attendo con ansia il seguito e la conclusione di questo splendido episodio. Grazie - PS: delle meravigliose Storie di Violante, manca ancora la pagina dell'episodio VIOLANTE AL MARE, pubblicato sul Corriere dei Piccoli a partire dal n. 27 del 1961; mi auguro di cuore di averlo presto a disposizione. Grazie e complimenti per il Vostro incommensurabile Lavoro!
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Ho conosciuto il personaggio di Violante in questo blog, e ne sono quindi più distaccato rispetto ad altri di cui invece conservo memoria diretta. Ho trovato Le altre storie riproposte abbastanza scialbe e un po' puerili nell'ansia di recepire e rappresentare mode e aspirazioni del periodo, anche cercando di immaginare il mio punto di vista ai tempi in cui leggevo il CdP. Questa mi sembra di un calibro diverso. La combinazione di un testo narrativo articolato (in fondo era rivolta a bambini in prima scolarizzazione) con la grafica del fumetto, la rappresentazione della quotidianità della famigla piccolo-borghese del periodo e la contemporaneità di due punti di vista diversi per età (Poldino alle elementari e Violante alle medie) mi danno l'impressione di un risultato notevole.
A un certo punto si parla di "stilografiche aperte", ma credo che all'epoca ormai fossero già scomparse soppiantate dalle penne a sfera. Perlomeno, quando, qualche anno dopo, iniziai la scuola erano una rara curiosità.
Le avventure di Violante, della grandissima Grazia Nidasio, fanno parte dell'Olimpo del Fumetto! Attendo con ansia il seguito e la conclusione di questo splendido episodio. Grazie - PS: delle meravigliose Storie di Violante, manca ancora la pagina dell'episodio VIOLANTE AL MARE, pubblicato sul Corriere dei Piccoli a partire dal n. 27 del 1961; mi auguro di cuore di averlo presto a disposizione. Grazie e complimenti per il Vostro incommensurabile Lavoro!
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