3 aprile 2017

Notturno a Macao (puntate 1-3)

Le prime tre puntate della storia apparsa sul Giornalino dal nº 32 del 6 agosto 1972 al nº 37 del 17 settembre 1972.







































Le ultime tre puntate domani qui.

7 commenti:

pugaciov ha detto...

ciao qualcuno mi aiuta a cercare in ordine gli episodi di capitan erik?

VSPMHEB ha detto...


Pugaciov, qui >> https://corrierino-giornalino.blogspot.com/2017/04/notturno-macao-puntate-4-6.html << Korentin Orient ha postato l'elenco completo degli episodi...

Vincenzo ha detto...

Ho comprato per intero la riedizione di Capitan Erik. E no, sinceramente, in bianco e nero non è la stessa cosa. Poi magari sarà perché sono un inguaribile rozzo...

Korentin Orient ha detto...

Infatti io mi sono rifiutato di comprarlo in bianco e nero. Come non ho comprato Larry Yuma e Amar Singh. A colori è tutt'altra cosa. A quel punto mi tengo le mie raccolte del Giornalino.

Vincenzo ha detto...

Io le raccolte del Giornalino non le ho più da tempo immemorabile, purtroppo. Di solito si dice che il bianco e nero permetta di esaltare il segno dell'autore. Sarà anche così, tuttavia si tende a dimenticare che il fumetto è un prodotto editoriale, e che, in quanto tale, esso è il risultato della eventuale collaborazione tra soggettista, sceneggiatore e disegnatore, e anche del colorista e, perché no?, del letterista. Talché l'operazione filologica, in sé, sarebbe quella del riproporre l'opera com'è venuta alla luce, E come ha fatto sognare decine di migliaia di lettori. Poi, rispetto all'uso del colore, non ricordo più quante volte ho letto scritti o interviste di Sergio Bonelli e collaboratori che sostenevano che il colore dell'avventura è in bianco e nero. Salvo poi pubblicare negli ultimi decenni ogni volta che hanno potuto a colori

umberto ha detto...

Sostengo da sempre che l'opera deve essere stampata come è stata uscita in originale (tranne poche eccezioni)
Non sopporto storie in bianco e nero ricolorate e tollero quelle a colori pubblicate in bianco e nero.
L'autore sa come verrà stampata la sua storia e si regola di conseguenza.

Vincenzo ha detto...

Mi sembra che siamo d'accordo