10 febbraio 2020

Il camion dei gelati

Tratto dal nº 20 del 16 maggio 1971 del Corriere dei Piccoli.







Aggiornamento del 6 giugno 2021.

Qui sotto la tavola originale di Bud Blake uscita il 20 agosto 1967.



La tavola è tratta da una bellissima e lunghissima intervista fatta a Blake (che si può leggere qui) in cui sono presenti anche le prime 8 strisce di Tiger apparse il 3 maggio 1965.

8 commenti:

Corrierino ha detto...

Ho aggiornato il post con tavola originale e link a intervista a Bud Blake.

maurizio ha detto...

E hai fatto bene, è molto interessante

Fantasio ha detto...

Peccato si tratti di una striscia che imita un po' troppo i Peanuts. E' davvero difficile darne una valutazione senza tenere conto di questa cosa.

Corrierino ha detto...

@Fantasio questa volta non sono d'accordo con te.
Tiger è sicuramente in concorrenza con i Peanuts, però non li imita per niente.
I Peanuts sono molto sofisticati e intellettuali. Io ho cominciato ad apprezzarli solamente verso i miei 30 anni. dopo la laurea, perché prima semplicemente non li capivo e quindi neanche mi facevano ridere.
Tiger invece mi è piaciuto fin da subito, fin dalle elementari.
Forse sono un tipo semplice, ma è stato veramente così.
Quindi per per, e per fortuna, non c'è nessuna imitazione di Tiger verso i Peanuts.

Fantasio ha detto...

In effetti il termine "imitazione" non è corretto. Avrei dovuto scrivere una cosa del tipo "che ripropone in maniera meno impegnata le tematiche dei Peanuts". Ma il punto è che un confronto tra le due strisce è inevitabile, e qui esce fuori il nostro diverso approccio alla striscia: inizialmente Tiger non mi dispiaceva (pur non facendomi impazzire), ma da quando nel lontano 1969 gli "Eroi di Cartone" mi hanno introdotto ai Peanuts, non c'è più stata storia. Folgorato da Snoopy (e anche da Charlie Brown), io ho apprezzato i Peanuts sin da bambino e da allora ho conosciuto pochissime strisce che potessero reggere quel livello (in sostanza solo Calvin e Hobbes). Il povero Tiger, lo ammetto, alla fine non era male, ma ho finito per "cancellarlo" perché stritolato dal confronto, mentre altre strisce, come "La famiglia de' guai", si sono "salvate" perché trattavano altre tematiche.

Bruno C. ha detto...

Francamente anch'io non vedo nessuna relazione tra le due strisce. Tiger non mi faceva impazzire, non mi faceva ridere, ma era semplice e immediato come Ciccibum. Ci poteva stare. Dei Peanuts mi aveva catturato subito Snoopy, ma non gli altri personaggi che anch'io non capivo... Ma adesso che li capisco continua a piacermi solo Snoopy.

Bruno C. ha detto...

Dimenticavo: ho apprezzato molto l'approfondimento su Bud Blake, è bello conoscere qualcosa degli autori. Non sono molti ad occuparsene, ho trovato poche notizie su uno dei miei disegnatori preferiti, Lino Jeva, autore di intere serie per "IL Monello", ma in generale si parla molto dei personaggi e poco di chi li ha disegnati.

Fantasio ha detto...

Aggiungo che a mio giudizio il fatto di riuscire ad apprezzare (o no) i Peanuts da bambini non è dovuto al fatto di essere tipi "semplici" o "sofisticati", ma dipende in buona parte dalla funzione che i fumetti avevano nella nostra vita, e da come venivano considerati in famiglia.
Ma l'argomento è complesso, e va ben oltre la finalità di questo blog.