26 settembre 2021

Tra i felici bimbi al mare un balocco singolare

Tratto dal Corriere dei Piccoli nº 36 dell'8 settembre 1957.



6 commenti:

Kaksy57 ha detto...

Ma... perchè è stato pubblicato come patchwork di singole, piccole immagini ?

Unknown ha detto...

Era successo anche in passato, ma allora era legato quasi sicuramente ad un problema di dimensioni dello scanner (i vecchi Corririni erano di dimensioni ben superiori all'A4).

Nelle ultime occasioni credo abbia un significato diverso, suppongo per cercare di tutelare le immagini, che spesso vengono copiate ed incollate in altri siti senza le dovute attribuzioni di merito. Con il collage di immaginette è più difficile farlo, per lo meno conservando l'ottima risoluzione alla quale Corrierino e Giornalino ci ha abituati.

Fantasio ha detto...

Di solito chi vuole "tutelare" le immagini lo dice chiaramente, e ci mette sopra qualcosa, tipo una sigla, che le renda indentificabili anche senza attribuzione esplicita.

Fumettoteca Alessandro Callegati 'Calle' ha detto...

Fantasio, forse intendevi 'identificabili'?
Comunque, a mio modesto avviso, l'immagine proposta, come tutte le altre del sito, non può essere 'tutelata' dato che il copyright appartiene ad altri.
Sono più del parere che sia un tentativo, per altro lodevole, di 'tutela del lavoro', ovvero dell'impegno ed energie investite per la ricerca, scansione e messa in rete, solo per citare le attività più mirate, altrimenti ve ne sarebbero altre, dato che come afferma Unknown 'che spesso vengono copiate ed incollate in altri siti senza le dovute attribuzioni di merito'.
Infatti, io stesso ho avuto modo di rintracciarle varie volte in alcuni spazi web senza riporto alcuno dell'autore e merito, 'non delle immagini', del lavoro di realizzazione per il prodotto digitale.
Se così fosse, ma non ne ho alcuna certezza, sono del parere che sia, oltre modo, appropriato e adeguato 'dare a Cesare ciò che è di Cesare'.
Un saluto dalla Fumettoteca di Forlì

gianLuca Umiliacchi

Fantasio ha detto...

Sì, intendevo identificabili, hai ragione. Purtroppo non ho trovato il modo (se c'è) di editare i miei commenti. Hai anche ragione sul fatto che il copyright delle immagini appartiene ad altri, ma per me era sottinteso che "tutela" abbia lo stesso senso che tu gli dai.
La mia osservazione verteva sul fatto che di solito queste "tutele" vengono esplicitate e implementate con altri meccanismi.

Fumettoteca Alessandro Callegati 'Calle' ha detto...

Avevo compreso che 'e ci mette sopra qualcosa, tipo una sigla, che le renda identificabili anche senza attribuzione esplicita' era relativo a 'La mia osservazione verteva sul fatto che di solito queste "tutele" vengono esplicitate e implementate con altri meccanismi.'
Dal mio modesto punto di vista trovo che l'azione, eseguita in vari spazi web, di 'marchiare' l'immagine sia solo controproducente, almeno per me. Se faccio ricerche o anche, come nel caso del sito di Corrierino, solo per passatempo, vedere immagine deturpate da sigle non mi stimola certo dal proseguire le mie ricerche, anzi. In alcuni casi, le sigle sono ben contenuto, a tal punto che si possono anche benissimo eliminare con semplici programmi di grafica, quindi un lavoro senza risultato.
Ancor di più complicato il caso, non atipico, di immagini recuperate della rete, 'pulite' dalla sigla 'tutelatrice' per poi essergli impresso nuove sigle abusive.
Come vedi, Fantasio, non è per nulla semplice la gestione delle scansioni online, e non solo quella, da parte nostra, nel nostro sito vi si possono trovare sono tanti file, immagini, slide di corsi, pubblicazioni, che si possono gratuitamente scaricare e che mettiamo disponibili al pubblico, confidando nella loro buona fede.
Non è la prima volta che mi capita di trovare, con ricerche in rete, alcuni testi delle mie ricerche e studi in tesi di laurea senza né chiedere il permesso, né citare l'autore.
Era così anche in 'antichità', e nel caso di illustrazioni le tante copertine dei nostri personaggi fumettistici copiate/plagiate dalle copertine americane ne sono un buon esempio...
Quindi nulla di nuovo sotto il sole, non resta che fare affidamento alla buona fede del prossimo.
Saluti dalla Fumettoteca di Forlì

gianLuca Umiliacchi