Tratto dal Corriere dei Piccoli nº 23 dell'8 giugno 1958.
7 commenti:
Manlio
ha detto...
A chi, come me, fa l'insegnante, questa storia scalda il cuore. Se insegni con passione non vi sono limiti a quel che puoi fare per i tuoi studenti. Una grande donna.
Onore a lei e a tutti gli abitanti di questo luogo così suggestivo, ma anche così impervio. Questa era l'Italia di allora, dove l'abnegazione, il sacrificio, il senso del dovere sostituivano le istituzioni in un Paese povero, ma pieno di dignità. Si deve a umili eroi come Cesarina Gobbi, attivi in tutta Italia, come il maestro Manzi, il progresso civile non solo di Batteria ma dell'intera nazione.
Molto bella la storia di Cesarina Gobbi. Ma devo notare che perfino Corrierino qualche volta sbaglia. Della seconda pagina ha pubblicato solo la parte con l'articolo su Cesarina, ma nella parte tagliata c'era nientemeno che Achille Campanile. Io ho scoperto da poco che, tra le glorie del CdP, c'è stata anche la collaborazione del grande umorista. L'ho scoperto qui: https://archive.org/details/corriere-dei-piccoli-1958-23/page/16/mode/2up
Credo che non si sia trattato di uno ''sbaglio'' e che volutamente una parte della pagina sia stata tagliata proprio perché non facente parte dell'articolo...
7 commenti:
A chi, come me, fa l'insegnante, questa storia scalda il cuore. Se insegni con passione non vi sono limiti a quel che puoi fare per i tuoi studenti. Una grande donna.
Onore a lei e a tutti gli abitanti di questo luogo così suggestivo, ma anche così impervio. Questa era l'Italia di allora, dove l'abnegazione, il sacrificio, il senso del dovere sostituivano le istituzioni in un Paese povero, ma pieno di dignità. Si deve a umili eroi come Cesarina Gobbi, attivi in tutta Italia, come il maestro Manzi, il progresso civile non solo di Batteria ma dell'intera nazione.
Giustissimo
Molto bella la storia di Cesarina Gobbi. Ma devo notare che perfino Corrierino qualche volta sbaglia. Della seconda pagina ha pubblicato solo la parte con l'articolo su Cesarina, ma nella parte tagliata c'era nientemeno che Achille Campanile. Io ho scoperto da poco che, tra le glorie del CdP, c'è stata anche la collaborazione del grande umorista. L'ho scoperto qui: https://archive.org/details/corriere-dei-piccoli-1958-23/page/16/mode/2up
Credo che non si sia trattato di uno ''sbaglio'' e che volutamente una parte della pagina sia stata tagliata proprio perché non facente parte dell'articolo...
Esattamente!
Lo so che è stata una scelta editoriale. Però è un peccato tralasciare la "Scuola Somarelli".
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