Tratto da Internazionale Kids nº 32 del maggio 2022.
È un post fuori-tema, ma è anche un post in-tema.
Sono convinto che se il Corriere dei Ragazzi esistesse ancora allora questo sarebbe stato certamente un suo tipico articolo.
Seguo Internazionale Kids da quando è nato, mese dopo mese, e devo dire che in ogni numero apprezzo gli articoli e i fumetti pubblicati.
E ho molto apprezzato oggi questo pezzo che parla ai ragazzi dei nostri giorni, in modo semplice e corretto, di genere e di sesso.
Invito tutti a comperare il numero di maggio di Internazionale Kids e di regalarlo a figli e nipoti.
E magari questo piccolo gesto contribuirà a far salire l'Italia dal 35º posto nella classifica pubblicata a pagina 20 dell'articolo.
13 commenti:
che paraculi! non se ne può più
ma che schifo.
Dai commenti mi sembra che qualcuno pensi che il trentcinquesimo posto sia fin troppo in alto.
State tranquilli, l'omosessualità non è contagiosa...
...come l'intelligenza.
Ognuno ha il diritto di essere come vuole. Bene parlare di argomenti così in riviste del genere dedicate a chi vive un'età delicata nella quale non si ha ben chiara la propria identità.
Ovvero "Il mito del XXI secolo", parafrasando il non ammirevole lavoro di Alfred Rosenberg.
E fra mezzo secolo ci si chiederà come sia stato possibile che una civiltà tutto sommato avanzata, pur con alti un po' alti e bassi molto bassi, abbia potuto partorire una stronzata talmente tonante come la teoria gender e la "non binarietà".
L'omosessualità non è una patologia contagiosa, ma il conformismo sì: e i soggetti subito disposti ad abbracciare qualsiasi teoria purché di moda e sulla cresta dell'onda sono gli stessi delle adunate oceaniche con braccia tese, o dei cortei col pugnetto chiuso e Ocimìn e Maotsetung - cambia solo il contesto, il livello di intelligenza resta in riserva secca.
Danneggiare di proposito le menti in formazione, peraltro, è una autentica vigliaccata, non migliore, tanto per fare un esempio, che irreggimentare i ragazzini con addestramento militare o fanatismo religioso.
E io invece, dopo quasi mezzo secolo dalla uccisione di Harvey Milk, mi chiedo come ci siano ancora pensieri malati come quelli espressi in alcuni dei commenti precedenti.
Ma sì, tutti d'accordo che la sessualità è fluida, che due persone dello stesso sesso possono configurare una famiglia e figliare in un utero in leasing, e che gli asini volano. Et cuncta erant valde bona
Totalmente d'accordo con @coroner: Tutto questo inutile battage per promuovere le teorie del gender, quando basterebbe applicare le Leggi che garantiscono l'eguaglianza di tutte le persone e consentono loro libere scelte nei limiti delle Leggi stesse. Stiamo vivendo un periodo di assurdo revisionismo sessuale e storico, per cui in ogni fiction ci dev'essere obbligatoriamente una storia tra gay, e vanno cancellate le tracce del passato: follia pura! Ci avviciniamo al pensiero talebano che ha distrutto secoli di arte e monumenti (chi non ricorda la distruzione dei Budda da parte dei fondamentalisti islamici?) Copriamo i crocefissi o li togliamo per rispetto agli stranieri di altre religioni (e perché non dovrebbero essere loro a rispettare la nostra?) Perché siamo diventati un branco di imbecilli che non si toglie le museruole nemmeno per andare a dormire??? Dobbiamo vedere i Cavalieri della Tavola Rotonda, Merlino e Ginevra interpretati da (bravissimi) attori di colore perché lo impongono i sindacati? Ma fatemi il piacere... Il vero RISPETTO dev'essere reciproco!
...e la principessa egizia Cleopatra interpretata dalla bianchissima Liz Taylor non è un falso?
...e tutti i quadri e le statue della Madonna bionda e con gli occhi azzurri non sono un falso?
"...Il razzista è un uomo che ha paura della sua vita, della sua libertà, della sua responsabilità, del mondo che cambia, non vuole meritare niente e pensa che tutto gli sia dovuto per nascita..."
(J.P. Sartre, "Riflessioni sulla questione ebraica" 1946)
E a supporto di quanto ho detto la paladina della destra italica ha proposto di abolire le bocciature a scuola, non si sa mai possiamo scoprire che i figli degli immigrati o delle coppie miste sono più intelligienti dei nostri!
Ho letto l'articolo e riporta correttamente, seppur succintamente, in cosa consiste la cosiddetta Gender Theory. Quanto a essa, semplicemente ritengo che rappresenti il tipico esempio di come la mente umana, se lasciata a se stessa, arrivi a non discernere il ridicolo dal reale. E, a dispetto degli invasati di questa nuova pseudo-religione, nessuno potrà mai impormi di usare "they" o il simbolo dello "schwa" quando scrivo o, peggio, quando parlo, per evitare di "oltaggiare" qualcuno che per me rimane maschio/uomo o femmina/donna.
Sono un po' deluso. Non credevo che avrei letto commenti così intolleranti da lettori del CdR. Forse per alcuni non ha avuto un'influenza formativa forte come per me.
In ogni caso, concordo con il post e ringrazio per la segnalazione- è bene che ci siano mezzi di comunicazione che parlano chiaro ai giovanissimi in un paese dove purtroppo c'è molta paura di abbandonare posizioni dogmatiche, mentre bisognerebbe invece seguire la ragione e il cuore.
La ragione e il cuore di chi? Di una MINORANZA che vuole imporre la propria visione del mondo ad una schiacciante maggioranza che in buona parte non discrimina nessuno ma non vuole sentir parlare di stupidaggini come "Genitore 1 e genitore 2" (che è gà in essa una discriminante: chi dei due è il "genitore 2", quello secondario?) E a qualla minoranza, non è stato chiaro, dopo la pubertà (e anche prima) quale fosse il suo orientamento sessuale, anche senza essere stati COSTRETTI ad ascoltare fin da bambini teorie che a quell'età possono solo turbare, chi non è pronto, fisicamente e psicologicamente ad ascoltare? La scuola deve servire a dare le nozioni (quelle sì, che servono) per conoscere la Vita, la Storia, e la Società, senza che si debba essere indottrinati dalla Religione, dal Sesso e dalla Politica, tutte cose estranee all'età dei giochi e dei primi studi... Ogni cosa a suo tempo! Lasciate che i bambini facciano i bambini! Per decenni non si è voluto dare loro nozioni di Educazione Sessuale e spiegare "come nascono i bambini" e adesso gli vogliamo spiegare, per filo e per segno, come non farne nascere più?
Vorrei fare una precisazione riguardo al messaggi di cignale 64, senza voler riaprire la polemica.
Cleopatra, anche se regnava sull'Egitto, era greca, discendeva da un generale di Alessandro Magno, e il suo stesso nome in greco significa "gloria del padre".
Non era quindi eccessivamente arbitrario farla interpretare da un attrice inglese. Casomai, era più arbitrario disegnarla con la pelle scura. come facena Uderzo in Asterix.
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