30 ottobre 2024

Un match da 50 miliardi

Tratto dai nº 43 e 46 del Corriere dei Ragazzi del 27 ottobre 1974 e 17 novembre 1974.







3 commenti:

Franco COSTANTINI ha detto...

Incredibile sequenza sinistro-destro-sinistro-destro e il povero Foreman che con lo sguardo sembra dire: "dove sono?"

Glottodidascalico ha detto...

Pugilato

Quand'ero bambino, mio padre mi portò una volta a vedere un incontro di pugilato. Un'immensa sala buia e fumosissima con al centro un minuscolo ring dalle luci violente e innaturali: due adulti si picchiavano a sangue per far divertire il pubblico. Non ne mantenni mai un buon ricordo.
Ma, non sentire parlare di Lui, era impossibile.
Da noi si chiamava ancora – come sul Giornalino! – Cassius (Marcellus) Clay (Jr.): ma dal 1964, convertito, aveva cambiato nome. Ironia della sorte ("Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia!") proprio in questi giorni, qui a Vienna, dove insegno privatamente latino, un nuovo allievo, turco, che si chiama… Muhammed Ali! mi ha chiesto se sapessi che c'era un pugile famoso che si chiamava come lui… Ho sorriso, e gli ho fatto subito ascoltare questa canzone, di trent'anni prima che lui nascesse: Bella o brutta, non sono mai riuscito a farmela uscire dalle orecchie… :-)
https://www.youtube.com/watch?v=GUpGRXT18R8

Manlio ha detto...

"Vola come una farfalla ma pungi come un'ape". La forma mentale prima di quella fisica di Clay era eccezionale davvero, anche negli ultimi anni segnati dal Parkinson non ha mai smesso di essere un esempio di umanità, prima che del resto, per tutti.