16 dicembre 2024

Non ho paura delle montagne!

Tratto dal Giornalino nº 17 del 23 aprile 1997.









5 commenti:

Manlio ha detto...

Così tremendamente attuale

Unknown ha detto...

Non la conoscevo...e paradossalmente per me è una delle storie più TRISTI di Pinky che abbia mai letto! Triste perché si fa violenza ad una donna e l'energumeno ci insiste pure. Triste perché solo Pinky e nessun altro prende le difese della vittima. Triste perché il poliziotto dimostra, oltre che di essere cretino, di fare il forte con i deboli e il debole con i forti (cosa che, dispiace dirlo, avviene anche nella realtà...). Triste perché la violenza continuerà anche dopo la parola "Fine". Solo una cosa mi ha strappato un sorriso: l'onomatopea STAR WARS durante la rissa!.

Contix

paolop ha detto...

Tra l'altro trovo interessante che sul Giornalino, che avrebbe dovuto presentare storie edificanti, sia stata pubblicata una storia con questo cinismo. Che Mattioli godesse di più libertà?

Vincenzo ha detto...

Sul Giornalino c'era tanta libertà. Peraltro, il raccontino è polemico: Pinky perde con il"cretino"

Bruno C. ha detto...

E' una denuncia: contro le Leggi inadeguate, l'inefficenza delle Forze dell'ordine, contro la violenza sulle donne, contro la stupidità dilagante. Era valida all'epoca e lo è tuttora (già questo spiega perché si tratta di una denuncia). Per me che detesto il personaggio, devo dire che questa volta l'ho apprezzato, e anche molto.