20 aprile 2025

È lui

Tratto dal Giornalino nº 15 del 14 aprile 1974.

































5 commenti:

joe7 ha detto...

Il solito cristianesimo sociale-comunista che tratta Gesù come un sindacalista e lo chiama "Dio" solo per modo di dire. Con Cristo non c'entra nulla.

Bruno C. ha detto...

Sostanzialmente sono d'accordo. Tutti girano e rigirano Gesù secondo il loro sentire e io proprio comodo. L'unica cosa giusta è il finale: "Ha detto che tornerà". Lui quando diceva che avrebbe fatto qualcosa, lo faceva... e farà anche questo. E questo non piacerà a tutti quelli che saranno presenti... E non ci sarà una nuova Croce su cui inchiodarlo!

cristiano ha detto...

Avevo 12 anni quando l'ho letta ... e mi era parso di capire cose che non conoscevo ... e che potevano essere importanti... non le avevo capite ... è vero .. ed anche oggi faccio fatica (e neppure c'è più un giornalino che mi aiuta). Fortuna c'è gente che sa già tutto

MIchele Dr ha detto...

I cartelli a pagina 36 sono tratti da un manifesto realizzato dal "Jesus Movement", un movimento giovanile diffuso negli Stati Uniti dalla fine degli anni '60 ai primi anni '70 che collegava la figura di Gesù alla controcultura hippie e pacifista del tempo. Questo movimento divenne celebre grazie a una copertina del Time del 1971, il seguente articolo ne dà la versione inglese:

https://experimentaltheology.blogspot.com/2014/07/wanted-jesus-christ.html

e in questo articolo del 2003 c'è una versione italiana:

https://www.luna-nuova.it/lalunanuova/Lettere/Pubblicate%20su%20la%20Luna/OLD/Aprile2003.htm

Ciao.

Bruno C. ha detto...

Nessuno sa "tutto". Ma saperne di più, se si vuole, è possibile a tutti. Parliamo di Gesù? Allora per saperne di più bisogna leggere i testi più affidabili che ne parlano: i quattro Vangeli. E meditarli. Poi sarà Lui a spiegare il resto. Ma la scelta vera e libera è tra: "Voglio sapere e capire" e "Non voglio sapere niente".