7 gennaio 2009

Amleto



Tratto dal nº 3 del 18 gennaio 1976 al nº 10 del 7 marzo 1976 del Giornalino.















































5 commenti:

Vincenzo ha detto...

Caro Corrierino,

grazie mille di questa meravigliosa Gemma! Purtroppo 4 pagine sembrano mancare:
bb04a.jpg
bb07g.jpg
bb08d.jpg
bb08e.jpg
Saresti cosi' gentile da controllare? Di nuovo grazie!

Saluti!
Enzo

Corrierino ha detto...

Le immagini ci sono tutte ormai da quasi 6 anni. Sono solamente un po' lente da caricare... :-)

Vincenzo ha detto...

Confermo -- grazie mille e scusa se ti ho disturbato!

Un caro saluto,
Enzo

P.S. Mi sono permesso di twittare le due pregevoli storie Shakespeariane da te donateci (Amleto e Romeo e Gulietta). Spero non ti dispiaccia! Eccoti i due tweets:

https://twitter.com/EnzoDeFlorio/status/539201240564260864

https://twitter.com/EnzoDeFlorio/status/539458612260003840

Fabio ha detto...

Per favore potresti postare anche il fumetto " Paulus" di Gianni de Luca ?

Anonimo ha detto...

Incredibile, non posso credere ai miei occhi!! Mio figlio domani ha un'interrogazione su Amleto ed io gli dico "Pensa che ero bambina quando lessi Amleto a fumetti sul mio "Giornalino". Mi ricordo ancora oggi le immagini, come se le avessi davanti agli occhi. Erano dei disegni bellissimi; non ricordo l'autore ma era famoso e spesso trovavo pubblicate delle sue storie.
Per cercare una conferma mi viene un pensiero e metto su google due paroline "Amleto + Il Giornalino".
E dopo più di quarant'anni mi compaiono davanti agli occhi le immagini stupende che non ho mai dimenticato.
Grazie, grazie, grazie!
Scopro che in questo meraviglioso archivio posso ritrovare "Giulietta e Romeo", "La tempesta" e potrei continuare. Sono certa troverò sorprese.
Una considerazione: 1976...avevo solo 11 anni ed un giornale per bambini e ragazzi riteneva che pubblicare storie tratte da tragedie di Shakespeare fosse una scelta opportuna ed adatta per il proprio target di lettori.
Lavoro esemplare che, come lettrice, piccola lettrice, non ho più dimenticato.
Grazie e complimenti per il vostro lavoro.
Rita