20 agosto 2013

Coccoùgh

Tratto dal nº 35 del 31 agosto 1969 del Corriere dei Piccoli.





















2 commenti:

Massimiliano ha detto...

Questa è la sola storia in cui ho incontrato il personaggio di Occhio di Pollo, protagonista di altri fumetti, credo monografici, che tuttavia conosco solo dalla pubblicità pubblicata a suo tempo e non ho mai avuto occasione di leggere.

Anonimo ha detto...

Noto una ricorrente utilizzo di violenza su bambini in molti fumetti di Jacovitti. Sto compiendo delle ricerche ergo ho avuto modo di studiare sia l'autore che alcuni personaggi. Certamente la smaccatamente fittizia violenza in Cocco Bill, non è un problema malgrado le lamentele dell'epoca. Ciò che non comprendo è la mancanza di attenzione in particolari ben differenti, che forse per il periodo sono stati visti come legittimi pur essendo, ad oggi, riconosciuti come abusi. Mi domando come mai nessuno ci ha fatto caso, o nessuno ebbe il coraggio di farlo presente.