10 marzo 2016

A che punto siamo con la questione del futuro di questo blog?


Circa tre settimane fa scrissi qui delle mie preoccupazioni riguardo il futuro di questo blog legate alla chiusura di Picasa. In queste settimane ho analizzato diverse possibilità focalizzandomi dapprima su 4 alternative (Cloudinary, Uploadcare, Amazon S3 e Google Cloud Storage), restringendo alla fine la rosa sulle ultime due possibilità.

Entrambe offrono sia lo storage per la memorizzazione delle immagini, sia il delivery delle stesse sul Web. E i costi di entrambi sono sostanzialmente eguali fra di loro e molto alti.

Per un blog come il mio (una media di 30 post al mese, ciascuno con una media di 5 immagini, ciascuna di esse pesante circa 3 MB e con una media di circa 25mila post letti ogni mese) si va a spendere tra i 45 e i 50 dollari al mese tasse escluse con entrambe le soluzioni. Più del 90% di questa spesa è legato al costo della trasmissione delle immagini che è legato alle loro dimensioni che sono state volutamente finora molto grandi (sostanzialmente sono sempre una scansione a 300 dpi delle pagine dei giornali da cui sono tratte).

L'unico modo per risparmiare un po' (50 dollari al mese non me li posso proprio permettere) è quello di ridurre la dimensione delle immagini. Se scalassi tutte le immagini risparmiando un terzo di pixel sugli assi X e Y le dimensoni delle immagini si ridurrebbero mediamente della metà e così spenderei mensilmente 25 dollari invece che i 50 originali. Però in questo modo la qualità e leggibilità delle immagini che proporrei sarebbe veramente deteriorata. Per fare un esempio propongo qui sotto una pagina di Scaramcai scalata confrontandola con l'immagine originale.

Come si può vedere l'immagine scalata è decisamente illeggibile (almeno per i miei vetusti occhi) rispetto a quella originale.


Immagine scalata di 2.1 MB: 1600 x 1460 pixel.




Immagine originale (pubblicata qui) di 4.9 MB: 2416 x 2205 pixel.




Sono demoralizzato: 600 dollari all'anno (50 dollari al mese) nel caso ottimale o anche solo 300 dollari all'anno (25 dollari al mese) sono una spesa troppo grande. So che ci sarebbero già 4 amici (Fatacicci, Mauro, Vspmheb e Paolo) che si sono dichiarati disponibili ad aiutarmi nella spesa, ma mi sembra che raccogliere in 5 (loro quattro più io) ogni anno (o anche solo per il primo anno) ben 600 dollari sia improponibile.


Aggiornamento del 12 marzo 2016.
Seguendo i suggerimenti apparsi nei commenti ho aggiunto qui un piccolo sondaggio (sotto forma di foglio elettronico accessibile in scrittura a tutti) per valutare quanti sarebbero disposti a donare in crowdfunding.



Aggiornamento del 24 marzo 2016.
Il crowdfunding è partito come indicato nel post Perché l'avventura continui.
L'obbiettivo è di raggiungere 1200 € in due mesi donando qui.

30 commenti:

Unknown ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Unknown ha detto...

Aggiungi pure un altro amico!

Anche se non credo che si risolva la questione...

Mauro ha detto...

Io non sono in grado di fornirti una soluzione... però ti posso garantire che per me la versione scalata è leggibilissima.

Sarebbe una perdita grossa se il tuo blog dovesse morire. Se mi viene in mente una soluzione ti contatto.

Paolo ha detto...

Anche Paolo dall'America si dichiara sostenitore.
Ma Flickr l'hai provato? Yahoo ha rovinato l'interfaccia, ma il sistema funziona ancora, e costerebbe credo una trentina di dollaroni l'anno...

Paolo ha detto...

Sei anche in Facebook come Corrierino e Giornalino? Ti mando un messaggio

Anonimo ha detto...

Mi aggiungo a quelli disponibili. L'unico problema sarebbe che per ragioni personali mi risulterebbe difficile farti un bonifico. Ma con altre forme di pagamento (bollettino postale, ricariche varie...) non ci sarebbero problemi.

Znaf ha detto...

Quello che mi ha subito colpito del tuo blog e mi ha fatto diventare un assiduo frequentatore, è stata la qualità dell'immagine riprodotta. Riproduzioni a minore definizione si trovano anche in altri blog. Spero tu riesca a trovare la soluzione del problema, perché sarebbe davvero triste rinunciare alla mia immersione quotidiana nel passato e nel lavoro di straordinari autori.

Anonimo ha detto...

Anch'io sarei disposto a collaborare alle spese. Non scartare un "crowdfunding" per la finanziazione!
Antonio Iriarte (Madrid)

Anonimo ha detto...

Io sono a disposizione per contribuire economicamente la sopravvivenza del Blog, ovviamente più siamo e....meno spendiamo. Moreno Moretti

Vertumno ha detto...

Ho già partecipato ad un progetto del genere (digitalizzaione di vecchie strip) e sono pronto a partecipare anche qui. E mi sembra che stiamo rapidamente raggiungendo una soglia di partecipanti che potrebbe rendere l'investimento indolore. Aspetto decisioni.

Vertumno ha detto...

Direi che il concetto di crowdfunding è onesto e ragionevole. Si stabilisce un numero minimo di partecipanti che renda il progetto sostenibile (in tutti i sensi)e poi si decide definitivamente. Senza contare che al di là della soglia fissata la quota scende per tutti.

Mauro ha detto...

Mi associo al coro che richiede immagini di qualità. Come sempre la qualità si paga e noi pagheremo con piacere. Vedrai che saremo in molti...e pù siamo meno paghiamo.
Forse potresti creare attraverso una pagina dedicata un form di raccolta adesioni, senza ancora alcun impegno, e vedere il numero di adesioni. Maggari scopriamo che siamo così tanti che la spesa risulterà irrisoria. Una specie di analisi di mercato.

Diego ha detto...

Anche a me piacerebbe l'idea del crowfunding, seguo spesso queste bellissime pagine anche se ho postato commenti di rado. Sarebbe un peccato veramente grande se questo blog dovesse chiudere, perciò iniziamo a contarci, anche secondo me non siamo pochi...

ken parker ha detto...

Sono un antico lettore de Il Giornalino. Per me sarebbe un peccato se tu fossi costretto a chiudere il blog. Sono disposto a dare un contributo. Dimmi tu quanto ti è necessario.
Complimenti per il lavoro svolto fino ad ora.
Ciao!

Le galanti note ha detto...

La qualità di questo blog, è già stato detto, è legata anche alle sue immagini: grandi, definite, piacevoli da leggere; e, aggiungo, agli indici, che rendono facilmente maneggiabili/reperibili i post in base alle variabili scelte. Sarebbe un dispiacere se chiudesse. Io, però, non ho le competenze per suggerire soluzioni tecniche alternative. L'idea del crowdfunding comparsa in un altro commento non sarebbe male..., ma non so quanta fatica richieda l'operazione, devi valutare tu. Potrebbe essere ideato un qualcosa che assomiglia a un abbonamento annuale. Io sono disponibile. In sole 50 persone 50 euro al mese sono un euro a testa, cioè 12 euro a testa all'anno. Dato il numero di lettori, certamente superiore a 50, si potrebbe arrivare a un contributo anche più basso...

Corrierino ha detto...

Seguendo i suggerimenti apparsi nei commenti ho aggiunto qui un piccolo sondaggio (sotto forma di foglio elettronico accessibile in scrittura a tutti) per valutare quanti sarebbero disposti a donare in crowdfunding.

Sebastiano ha detto...

finora non ho commentato non sapendo cosa "aggiungere"
ma per quanto riguarda la leggibilità posso suggerire che si può "migliorarla"
noi lettori la possiamo migliorare,
zummando la finestra premendo ctrl con +
...
personalmente io ho il"problema" opposto:
per leggere meglio devo fare l'opposto
ctrl e -
per ridurla in modo che entri nello schermo senza dover intervenire sulla barra

auguri

Anonimo ha detto...

Excuse for the English... But would it save something if you publish "thumbnails" (which could be large, like the reduced image you've shown here) in the post and make the full-size available via links? At least people who just find the site through a search, or who can read the small size version, or who are not interested in that particular post wouldn't need the large size.

Mauro ha detto...

Non riesco ad accedere alla pagina del sondaggio. Mi da l'errore "La pagina web all'indirizzo https://docs.google.com/spreadsheets/d/10I5OMs5JH9YYlET7ImfBBvaQz0Icblm8OCwmZUd5zBY/edit?usp=sharing potrebbe essere temporaneamente non disponibile oppure è stata permanentemente spostata a un nuovo indirizzo web".
Se sono l'unico ad avere questo problema vuol dire che non ci riesco ad accedere dal posto di lavoro grazie ai numerosi firewall di sicurezza inseriti. Ci proverò da casa il fine settimana prossimo. Spero quel giorno di arricchire una lista già lunga.
Mauro

Corrierino ha detto...

Mauro, la pagina del sondaggio è visibile a tutti e finora hanno già risposto in 20 persone assicurando tra i 442 e gli 877 Euro !WOW!.
Molto probabilmente è vero che l'accesso dal tuo posto di lavoro è bloccato da qualche firewall.
Ti aspetto stasera :-)

Mauro ha detto...

Che bella notizia! Ci sarò sicuramente! Sono fuori casa per lavoro e rientro solo nel weekend ma stasera andrò da un amico che ha Internet e lo farò da li.

Mauro

VSPMHEB ha detto...

- 21° - :-)

Mauro ha detto...

Missione compiuta! Corrierino, un piccolo suggerimento. Perchè non mettere una frase, a caratteri vistosi, in evidenza sotto il logo delle riviste, del tipo "Questo sito rischia di essere chiuso senza il vostro aiuto" e il link alla pagina del sondaggio? Non vorrei che il piccolo link sulla sinistra, per quanto evidenziato in giallo, non risultasse così evidente a chi non segue il blog quotidianamente e si è magari perso la situazione.
Una buona giornata.
Mauro

Mauro ha detto...

Diavolo di un Corrierino! Sei stato più veloce della luce!!! Così mi sembra perfetto. Non lo vedrà solo chi non lo vorrà vedere!

Gennaro ha detto...

Ho notato che le dimensioni in bytes dei tuoi files sono generalmente eccessive per una immagine di media qualità. E' possibile difatti ridurre notevolmente la quantità di KB di una immagine JPEG, a parità di pixel totali, agendo sul livello di compressione interno dei dati senza per questo penalizzare troppo la qualità finale (trattandosi ovviamente di scansioni di disegni e non di foto). Ho fatto delle prove con l'immagine originale di Scaramacai da 5000 KB ed anche con una compressione spinta a 700 KB la qualità grafica non ne ha risentito. Io uso in genere una compressione media che in questo caso porterebbe il peso del file a circa 1000 KB.... un bel risparmio del 80%. Disponibile ad inviarti i file di prova per verifica. Saluti, Gennaro_

Corrierino ha detto...

Gennaro, hai perfettamente ragione.
Finora non mi ero mai preoccupato della qualità delle immagini salvate perché sfruttavo le enorme capacità di storage di PicasaWeb (spendevo personalmente 5 dollari all'anno per avere 20+20 = 40 GB disponibili) e il fatto che il delivery su Web era completamente gratuito.
Adesso che invece dovrò cominciare a pagare il delivery posso cominciare a salvare le immagini JPEG con qualità 80 (invece che qualità 100 come facevo finora) risparmiando così un po' di soldini.
Usando come prova la solita immagine 20160310.scaramacai.jpg ho visto che passo da 4.89 MB a 1.48 MB (senza una visibile perdita di qualità).
Il risparmio è quindi del 70% e se si mappase effettivamente così su tutte le immagini allora il costo di delivery passerebbe dai previsti 600 euro annui a 180 euro annui.
In questo modo con i 752 euro finora promessi nel sondaggio di crowdfunding si potrebbero coprire 4 anni invece che solamente poco più di uno.

Gennaro ha detto...

Ooookkkkkeeeeeeyyyyyy... perfetto!!! Ho salvato i file di prova qui:
https://www.dropbox.com/sh/yxbba4fe0s25jw7/AABkcBBZlI-uQQSdVJxnOnoga?oref=e

Anonimo ha detto...

da tablet non riesco a scrivere sooa pagina excell.
io ci sono per 20 euro
umberto

Corrierino ha detto...

Umberto, ti ho aggiunto io al foglio elettronico. Sei il #33.

Hal ha detto...

Salve, leggo in ritardo l'appello e le varie risposte. Oltre che un appassionato lettore del Corrierino e del Giornalino (dai primi anni Sessanta) sono un bibliotecario e mi occupo anche di digitalizzazioni. Forese si può fare qualche miglioramento tecnico che non vada a scapito della qualità e che permetta di ridurre i costi attuali che sono stati indicati.
Un sito (anche in forma di blog) con spazio illimitato costa 40-50 euro l'anno.(ho preso come esempio Aruba)
Le immagini : profondità 24 bit, risoluzione massima 150 dpi, visto che non stiamo parlando di carta fotografica ma di carta. Formato jpeg o png, o meglio ancora djvu, usato nelle biblioteche digitali con un rapporto qualità/compressione migliore di jpeg
Un conto è tenere un archivio offline di scansioni TIFF a 300 dpi (per cui possiamo avere file pesanti fino a 40 Mb), altra cosa è la pubblicazione online (un esempio fra i tanti: http://digitalcollections.nypl.org/items/510d47df-f723-a3d9-e040-e00a18064a99 ) Insomma, credo che sia possibile proseguire risparmiando e mantenendo la qualità. Gabriele De Veris