Tratto dal nº 43 del 27 ottobre 1963 del Corriere dei Piccoli.
Carlo Bisi (1890-1982) aderì al Futurismo.
Bisi fu anche minacciato di querela da parte di Fortunato Depero, perché il noto pittore e scenografo aveva sostenuto presso altri futuristi – attraverso la rumorosa frenesia motoria del caso – di ravvisare, nei disegni e nello spirito del Pampurio, un’incipiente quanto irriverente forma di plagio dell’arte sua.
1 commento:
gran bella pagina ( comprese le note ) Moreno Moretti
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