A due anni dalla sua scomparsa voglio ricordare Gino Gavioli con le parole che Gianni De Luca
usò nella presentazione dell'albo Orlando lo Strambo, ultimo numero (dicembre 1973) degli Albi del Giornalino.
Dalla scelta delle parole e delle immagini di De Luca, e dalla descrizione che di Gavioli egli fa, emerge come costoro condividessero non solo la poesia, ma anche una fede e un atteggiamento religioso. Che probabilmente sostanzia anche la loro poesia "grafica", la loro poesia, cioè, DEL disegno e NEL disegno. Una preghiera attraverso i pennini. Tanta, tanta tempra Grazie a chi sta compiendo questo lavoro titanico di riesumazione e nuova vita per materiali che sono oro colato. In realtà, si sta togliendo, almeno per un po', alla condanna dell'oblio una stagione irripetibile della nostra cultura
4 commenti:
Splendida accoppiata, De Luca e Gavioli, due poeti in sintonia di voler e di sentir e bello il vostro memorarli e coronarli di fresco lauro silvestre.
Concordo pienamente!
Dalla scelta delle parole e delle immagini di De Luca, e dalla descrizione che di Gavioli egli fa, emerge come costoro condividessero non solo la poesia, ma anche una fede e un atteggiamento religioso. Che probabilmente sostanzia anche la loro poesia "grafica", la loro poesia, cioè, DEL disegno e NEL disegno. Una preghiera attraverso i pennini. Tanta, tanta tempra
Grazie a chi sta compiendo questo lavoro titanico di riesumazione e nuova vita per materiali che sono oro colato. In realtà, si sta togliendo, almeno per un po', alla condanna dell'oblio una stagione irripetibile della nostra cultura
Condivido pienamente. Grazie Corrierino
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