15 dicembre 2018

La lettera rubata

Tratto dal nº 20 del 16 maggio 1971 del Corriere dei Piccoli.























4 commenti:

maurizio ha detto...

Per rispondere all'introduzione, ci sono riusciti benissimo.
Che belle le storie disegnate da Battaglia !

Leo ha detto...

Capolavoro assoluto di Battaglia sul Corrierino insieme a "Un colpo di pistola", "Il giocatore e la morte" e "Il contadino, il soldato e il diavolo", meno innovativi di altri suoi ma impareggiabili nel raccontare visivamente con maestria evocativa.

Anonimo ha detto...

Perché siamo così in pochi a commentare questi capolavori d'arte e di cultura? Battaglia non inferiore ai grandi pittori e illustratori dal XVI al XX secolo ( è pari ad un Rembrandt,ad un Piranesi, senza dimenticare Fussli o Goya : questi sono i termini di paragone). Mino Milani tra i più prolifici e più suggestivi scrittori italiani del Novecento. Non dimentichiamo il suo poetico e inquietante Fantasma d'amore ( da cui lo splendido film di Risi).Una storia di 50 anni fa, e sembra ieri!
Nello

Anonimo ha detto...

Non ne faccio una questione di quantità (perchè siamo in pochi?...), certe cose meriterebbero un museo, una pubblicità diversa anche alla barba dei diritti d'autore che dovrebbero essere meglio sfruttati in generale.
Questo fumetto l'ho letto sulle pagine del MeRa (Il messaggero dei Ragazzi ed EMP Padova), ma la mano di Dino Battaglia è un dono per tutti! Rembrandt? Piranesi? Fussli? Goya?... Battaglia!!! Toppi!!! Caprioli!!! De Luca!!! e tutti quelli che sono passati per corrierino o giornalino tra il 1960 e il 2000!!! chi ha diretto queste testate ne capiva/sapeva di fumetto ed è riuscito a trasmetterne il gusto a tanti bambini che sono cresciuti e hanno apprezzato/goduto/ricordato e ancora apprezzano, ricordano con sommo piacere e pensano... poi pregano: Dio dacci sempre persone che sappiano raccontare e scrivere quello che è stata, è e sarà l'umanità!... non è vangelo, ma quanto dista?!?