Tratto dal nº 17 del 29 aprile 1973 del Corriere dei Ragazzi.
Piero Calamandrei ha dedicato alla memoria di Duccio Galimberti la "Lapide ad ignominia", scritta in risposta ad Albert Kesselring,
comandante delle truppe tedesche in Italia, condannato per crimini di guerra, che affermava invece di meritare un monumento.
7 commenti:
ma... mi risulta essere gia' stato pubblicato, nel 2013 mi pare....
Certo Roberto, è già stato pubblicato qui.
Repetita iuvant.
Speriamo davvero che giovi. Perché mala tempora currunt.
Comunque un grazie per il lavoro enorme che state facendo per non far cadere nel dimenticatoio pubblicazioni che hanno contribuito a formare tanti cittadini.
Sto a Pavia e, ogni tanto, mi capita di parlare con il grande Mino Milani. Mi piace ricordargli che molte sue storie mi hanno aiutato a costruire dei valori che sono attuali anche oggi e che vorrei poter trasferire a mia nipote, come a suo tempo ho fatto con mio figlio.
Marco
Hai fatto molto bene a ripubblicato. Di mamma astigiana le notizie su Duccio correvano nell'infanzia e poi con la maturità attraverso i libri di NuTo Revelli ho molto approfondito la conoscenza della lotta partigiana in quelle zone;è fondamentale non tenere per sé ma figli e poi nipoti coinvolgerli bene..
Buongiorno, ottimo lavoro. Anche i fumetti, soprattutto per i ragazzi ma non solo, aiutano a capire la nostra Storia.Sono diventato un'appassionato anche grazie ad alcuni autori del Corrierino (Toppi, Battaglia, Micheluzzi, Pratt etc.)che spiegavano in maniera semplice ma mai semplicistiica i grandi accadimenti di tutti i tempi.
Grazie ancora per il tuo impegno.
Una perfetta celebrazione del 25 Aprile.
Questo blog e' una roccaforte della memoria, in tanti sensi.
Grazie di cuore per tutti i momenti emozionanti.
A Marco: se mai rivedi Mino Milani, ti prego di ringraziarlo anche a nome mio. Anche se non mi conosce.
Bellissimo fumetto.
Semplicemente splendida l'idea di mettere alla fine l'immagine della targa dedicata a Kesserling!
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