Purtroppo, ennesima sparata di un trombone che non capisce nulla di fumetti.
Il grande Alfredo Castelli aveva "ammesso" di copiare fin dal 1972 nel TILT "L'altra faccia dei professori" o qualcosa del genere (sono passati un po' di anni e non ricordo bene il titolo)
Meno male che capisci tutto tu, confermando comunque il plagio - ah già, ma si dice "citazioni", e tutti vissero felici e contenti di essere presi per i fondelli.
L'intera Opera Omnia di Castelli è una citazione da qualcun altro, compresi Ombra, Aristocratici, Martin Mystere... e possiamo ben dire che quasi tutto ciò che si considera "arte", che sia musica, letteratura, pittura, fumetto, è nel 99% rielaborazione di qualcosa che già esisteva prima. Quello che conta è COME si rielabora e SE si riesce a introdurre qualcosa di nuovo. Secondo me da questo punto di vista non c'è proprio nulla che si possa rimproverare a Castelli. Poi se a qualcuno piace solo quell'1% realmente innovativo... si accomodi.
Scusa coroner ma mi sembra che spari contro il bersaglio sbagliato. Castelli ha sempre scherzato sul "plagio", non si è mai atteggiato a "grande autore", soprattutto non prendeva in giro i lettori. Lui, che frequentava questo sito, avrebbe preso con humor i tuoi commenti. A me, nei giorni del primo anniversario della sua scomparsa, fanno un po' tristezza.
5 commenti:
Purtroppo, ennesimo plagio dal magazine statunitense "Mad", di questi sopravvalutati autori che campavano sulla presunta provincialità dei lettori.
Purtroppo, ennesima sparata di un trombone che non capisce nulla di fumetti.
Il grande Alfredo Castelli aveva "ammesso" di copiare fin dal 1972 nel TILT "L'altra faccia dei professori" o qualcosa del genere (sono passati un po' di anni e non ricordo bene il titolo)
Meno male che capisci tutto tu, confermando comunque il plagio - ah già, ma si dice "citazioni", e tutti vissero felici e contenti di essere presi per i fondelli.
L'intera Opera Omnia di Castelli è una citazione da qualcun altro, compresi Ombra, Aristocratici, Martin Mystere... e possiamo ben dire che quasi tutto ciò che si considera "arte", che sia musica, letteratura, pittura, fumetto, è nel 99% rielaborazione di qualcosa che già esisteva prima.
Quello che conta è COME si rielabora e SE si riesce a introdurre qualcosa di nuovo. Secondo me da questo punto di vista non c'è proprio nulla che si possa rimproverare a Castelli. Poi se a qualcuno piace solo quell'1% realmente innovativo... si accomodi.
Scusa coroner ma mi sembra che spari contro il bersaglio sbagliato.
Castelli ha sempre scherzato sul "plagio", non si è mai atteggiato a "grande autore", soprattutto non prendeva in giro i lettori.
Lui, che frequentava questo sito, avrebbe preso con humor i tuoi commenti.
A me, nei giorni del primo anniversario della sua scomparsa, fanno un po' tristezza.
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