Il Giornalino ha pubblicato molte vecchie storie degli Aristocratici apparse sul CdR in versione "riveduta e corretta" (vizietto di cui purtroppo Castelli ha abusato, arrivando a trasformare la sua banda di ladri gentiluomini in una "normale" squadra di agenti segreti), ma questa storia è nuova, e inoltre particolarmente lunga e complessa. Credo che dia una buona idea di cosa avrebbe potuto fare Castelli con questa serie se all'epoca del CdR ci avesse creduto di più e l'avesse sviluppata in storie lunghe e a puntate, all'uso francese. Ma a quanto lui stesso mi ha detto, al CdR non gradivano l'idea, e lui era ancora troppo giovane per potersi imporre.
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Il Giornalino ha pubblicato molte vecchie storie degli Aristocratici apparse sul CdR in versione "riveduta e corretta" (vizietto di cui purtroppo Castelli ha abusato, arrivando a trasformare la sua banda di ladri gentiluomini in una "normale" squadra di agenti segreti), ma questa storia è nuova, e inoltre particolarmente lunga e complessa. Credo che dia una buona idea di cosa avrebbe potuto fare Castelli con questa serie se all'epoca del CdR ci avesse creduto di più e l'avesse sviluppata in storie lunghe e a puntate, all'uso francese. Ma a quanto lui stesso mi ha detto, al CdR non gradivano l'idea, e lui era ancora troppo giovane per potersi imporre.
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