Ricordo i primi orologi digitali, anche se sono ragionevolmente sicuro di averli visti uno o due anni prima rispetto alla data del Giornalino riportato. Erano una cosa ridicola: costavano uno sproposito ed avevano un display a LED, quindi avevano un alto consumo e per salvaguardare le batterie, abbastanza costose anche loro, erano spenti e per vedere l'ora occorreva ogni volta premere un pulsante. Erano insomma oggetti scomodissimi, eppure ebbero una certa presa sugli appassionati delle luci colorate. Solo qualche tempo dopo, con gli LCD della Sharp, assunsero un aspetto sensato .
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Ricordo i primi orologi digitali, anche se sono ragionevolmente sicuro di averli visti uno o due anni prima rispetto alla data del Giornalino riportato. Erano una cosa ridicola: costavano uno sproposito ed avevano un display a LED, quindi avevano un alto consumo e per salvaguardare le batterie, abbastanza costose anche loro, erano spenti e per vedere l'ora occorreva ogni volta premere un pulsante. Erano insomma oggetti scomodissimi, eppure ebbero una certa presa sugli appassionati delle luci colorate. Solo qualche tempo dopo, con gli LCD della Sharp, assunsero un aspetto sensato .
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