Molte grazie anche da parte mia per la storia. Pur essendo successiva ai Soli di ghiaccio, non la ricordavo altrettanto bene. Una delle poche reminiscenze erano i tre globi rotanti di energia che alimentavano lo schermo protettivo e i timori di Sectan per la loro pericolosità.
Sbaglierò, ma la "cover" mi sa tanto di bottega di Magnus. O Roberto Raviola o Romanini. Soprattutto quel pugno chiuso mi dà da pensare. C'è qualcuno in grado di confermare o negare recisamente l'attribuzione?
Magnus o Romanini? Sicuramente nessuno dei due. Lo stile della "cover" è decisamente antitetico a quello dei due disegnatori italiani, notoriamente statico. Fuga ogni dubbio, poi, la resa delle ombre, specie sulla navicella, qui accennate e dai tratti affrettati e irregolari mentre Magnus e bottega ne facevano quasi una questione geometrico-maniacale. Come autore, io propenderei per un grafico interno alla redazione che ha "lucidato" un disegno preesistente.
Grazie infinite per avermi permesso di riappropriarmi di un pezzo della mia infanzia: Luc Orient. Internet mi dice che due episodi notevoli mancano all'appello: "il mistero delle sette luci" e "il cratere dei sortilegi", entrambi pubblicati sul Corriere dei Piccoli nel 1971 (risp. inizio e autunno). Sarebbe bellissimo potere leggere anche quelli! Grazie!!!
10 commenti:
Non ci posso credere !!! Grazie di cuore !!!
Molte grazie anche da parte mia per la storia. Pur essendo successiva ai Soli di ghiaccio, non la ricordavo altrettanto bene. Una delle poche reminiscenze erano i tre globi rotanti di energia che alimentavano lo schermo protettivo e i timori di Sectan per la loro pericolosità.
Fantastico! Ho realizzato un sogno. Grazie di cuore per questo bellissimo lavoro di recupero di fumetti di qualità.
Sbaglierò, ma la "cover" mi sa tanto di bottega di Magnus. O Roberto Raviola o Romanini. Soprattutto quel pugno chiuso mi dà da pensare. C'è qualcuno in grado di confermare o negare recisamente l'attribuzione?
Grazie. Finalmente posso rileggere le avventure di Luc Orient.
Magnus o Romanini? Sicuramente nessuno dei due. Lo stile della "cover" è decisamente antitetico a quello dei due disegnatori italiani, notoriamente statico. Fuga ogni dubbio, poi, la resa delle ombre, specie sulla navicella, qui accennate e dai tratti affrettati e irregolari mentre Magnus e bottega ne facevano quasi una questione geometrico-maniacale. Come autore, io propenderei per un grafico interno alla redazione che ha "lucidato" un disegno preesistente.
Fantastico, era quella che mi mancava!
Mille grazie!!!
Grazie infinite per avermi permesso di riappropriarmi di un pezzo della mia infanzia: Luc Orient. Internet mi dice che due episodi notevoli mancano all'appello: "il mistero delle sette luci" e "il cratere dei sortilegi", entrambi pubblicati sul Corriere dei Piccoli nel 1971 (risp. inizio e autunno). Sarebbe bellissimo potere leggere anche quelli! Grazie!!!
Walter, uno quest'estate, l'altro (anzi: gli altri) chissà.
Fantastico! Ringrazio anticipatamente; attendiamo speranzosi.
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