8 dicembre 2019

Un uomo di fegato

Storia apparsa su Il Giornalino dal nº 25 del 20 giugno 1971 al nº 29 del 18 luglio 1971.











































7 commenti:

Contix ha detto...

Altro piccolo capolavoro di Gonano e De Luca (ma del resto, tutta la serie del Commissario Spada è un capolavoro tuttora insuperato del fumetto italiano). Per dirne qualcuna, De Luca andò perfino agli uffici dell'Alitalia per documentarsi sugli interni e gli esterni dei DC-8 che si vedono in questa storia (per questo sono disegnati in modo così dettagliato)...e, come piccolo omaggio alle sue origini calabresi, chiamò la compagnia aerea su cui volano Spada & C. "Gagliato Airwais": Gagliato, in provincia di Catanzaro, è suo il paese natale!^^

Anonimo ha detto...

Beh, la storia e' proprio ingenua, non mi sembra un capolavoro.

Fumettoteca Alessandro Callegati "Calle" ha detto...

L'eccezionalità di De Luca non ha bisogno di commenti, era ed è un grande.
Mentre certi commenti si potrebbero anche evitare, e soprattutto firmare.
Affermare nel 2019 che questa storia è ingenua è come affermare che nel 1971 i cellulari era più scarsi di quelli del 2019! Se non si è in grado di poter contestualizzare le produzioni relative ai periodi è meglio, molto meglio, starsene zitti, nel proprio anonimato.

gianLuca Umiliacchi
Fumettoteca Alessandro Callegati "Calle"

Fumettoteca Alessandro Callegati "Calle" ha detto...

P.S. Contix GRAZIE mille per l'approfondimento e chiarimento dei piccoli, grandi, particolari che moltissime storie fumettistiche contenevano.
Si tratta di dati utilissimi per comprendere sia l'autore che l'opera stessa.
Purtroppo, oggigiorno, tanti piccoli, piccolissimi anonimi non hanno alcuna possibilità cerebrale per poter comprendere la reale importanza di tutto ciò; peggio per loro.

gianLuca Umiliacchi
Fumettoteca Alessandro Callegati "Calle"

Anonimo ha detto...


Grazie. Mi e' passata la voglia di dire semplicemente e tranquillamente quello che penso.

Il sito corrierino-giornalino da parte sua e' fantastico.

Giovanni Gaddoni ha detto...

Nella sostanza ha ragione il titolare della Fumettoteca, ma trovo che il tono sgradevole ed inutilmente offensivo da lui usato faccia effettivamente passare la voglia di postare qualsiasi commento, anche garbatamente, non allineato.

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con Giovanni. E non sono lo stesso "Anonimo", sono un altro.