4 aprile 2024

Un'isola ideale per i ragazzi

Tratto dal Corriere dei Piccoli nº 48 del 30 novembre 1958.



2 commenti:

Fantasio ha detto...

Veramente bizzarro questo articolo, che ignora del tutto la situazione politica dell'isola, in piena rivoluzione, e la dipinge come una sorta di paradiso terrestre. Poche settimane dopo, con Castro al potere, un articolo simile non sarebbe più stato possibile, non su una rivista dipendente dal Corriere della Sera del 1959.

Unknown ha detto...

Articolo molto.... "zuccheroso" su Cuba, non c'è che dire! ;) E curioso proprio perché scritto a pochi mesi dalla rivoluzione di Fidel Castro che sconvolgerà non solo l'assetto politico dell'isola ma addirittura quello mondiale (basti pensare alla crisi dei missili del 1962, che portò il mondo sull'orlo della guerra nucleare!).
Da ricordare poi che all'epoca l'isola non era solo un grande zuccherificio: per gli americani lì presenti era il loro "Grande Bordello" e, dato che era sotto la dittatura di Fulgencio Batista (connivente con gli USA), luogo di malaffare e corruzione all'ennesima potenza...e questo è stato il "terreno fertile" che nella popolazione lasciata in miseria ha favorito la rivoluzione castrista.

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