Le vignette di Cornelia si riferiscono alla storica pubblicità del detersivo Dash. Quelle con Cavour, Garibaldi e Vittorio Emanuele II invece a che spot del passato si riferiscono?
Castelli aveva ben compreso la profonda ipocrisia dei "Caroselli", una forma di spettacolo ideata per fare accettare al pubblico, che già pagava un odiatissimo canone, della pubblicità mascherata da intrattenimento. Negli anni di Tilt, oltretutto, la maschera stava iniziando a cadere, e la presa in giro veniva quasi spontanea.
3 commenti:
Le vignette di Cornelia si riferiscono alla storica pubblicità del detersivo Dash. Quelle con Cavour, Garibaldi e Vittorio Emanuele II invece a che spot del passato si riferiscono?
Ciao.
Ciao era lo spot della Fiesta Ferrerò. Cantava: "Lasciateci dire snakkiamoci una Fiesta"
Castelli aveva ben compreso la profonda ipocrisia dei "Caroselli", una forma di spettacolo ideata per fare accettare al pubblico, che già pagava un odiatissimo canone, della pubblicità mascherata da intrattenimento. Negli anni di Tilt, oltretutto, la maschera stava iniziando a cadere, e la presa in giro veniva quasi spontanea.
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