6 settembre 2020

Gran Premio d'Italia

Tratto dal nº 36 del 6 settembre 1970 del Corriere dei Piccoli.



2 commenti:

Gianni ha detto...

E vinse la Ferrari di Clay Regazzoni... altri tempi, sembra un sogno...

Grazie CorrierinoGiornalno!!!

Anonimo ha detto...

Purtroppo dopo la morte in prova del grande Jochen Rindt, sulla Lotus 72 bianco-rossa.
Tra gli sfondoni c'è anche il nome MARCK invece che MARCH.
Allora le vetture correvano con almeno 4 motori completamente diversi, ora hanno obbligato non solo la cilindrata (1600 cc con 1 turbocompressore) ma anche il numero di giri del motore, il frazionamento e disposizione dei cilindri (6 cilindri a V di 90°) inoltre i cilindri devono essere a sezione circolare e hanno un alesaggio massimo.
La tipologia è basata sul "favoloso" motore Mercedes, certo se gli altri riescono a trovare un sistema per potenziare il loro (vedi Ferrari l'anno scorso) vengono obbligati a depotenziare e si beccano due secondi al giro.
Due anni fa, quando la Ferrari volava e le "Frecce d'argento" avevano dei problemi con le gomme, si sono inventati i cerchioni forati, vietati per regolamento alla RedBull in quanto appendici aerodinamiche ma consentiti a loro per motivi di sicurezza (permettevano di smaltire le temperature, cosa che avrebbero potuto ottenere con una diversa pressione di gonfiaggio, ma avrebbero perso in prestazioni) "casualmente" Hamilton ha vinto il mondiale, a titolo ottenuto sono tornati ai cerchioni normali e Hamilton non andava oltre il quinto posto.
Quest'anno nel regolamento è espressamente specificato che "Ogni scuderia deve costruirsi autonomamente ogni appendice aerodinamica, compreso il gruppo frenante"
La Racing Point ha lo stesso gruppo frenante della Mercedes, è stato presentato un ricorso, la federazione ha punito la Racing Point con una multa e la perdita in classifica costruttori dei punti ottenuti nei primi due gran premi.
Ma non sono stati obbligati a cambiare i freni.
La Mercedes che gli ha passato i progetti non è stata neanche citata.
Come dire: Chiunque può vincere, basta che abbia una monoposto argento con la stella a tre punte e lo sponsor Petronas