23 febbraio 2021

Il mistero di Noireville (1ª parte)

La 1ª parte della storia apparsa sul Corriere dei Piccoli dal nº 44 del 31 ottobre 1971 al nº 52 del 26 dicembre 1971.









































La 2ª parte domani qui.

11 commenti:

paolop ha detto...

Il benzinaio assomiglia all'attore francese di origine italiana Serge Reggiani:
https://it.wikipedia.org/wiki/Serge_Reggiani

carlogra ha detto...

Grande avventura avevo 15 anni ma mi entusiasmava ancora

Verlicchilaura7@gmail.com ha detto...

Aspetto con impazienza. . Grazie!

Fantasio ha detto...

Avventura eccezionale, di quelle che quando le leggi da ragazzo ti segnano per sempre...

Anonimo ha detto...

Concordo con i precedenti commenti; ricordo di averla letta sul Corrierino, avvincente e piena di suspense, letta per di più a puntate settimanali. Grazie per la riproposizione su questo fantastico blog.

Mauro DFA ha detto...

Storia avvincente ma impaginazione disastrosa con tavole tagliate ed immagini soppresse. In quel periodo il CDP aveva preso il vezzo di fare roba del genere. Si veda il massacro fatto su Luc Orient "Il cratere dei sortilegi" pubblicato nello stesso periodo. Resta comunque una delle migliori storie di Ric Hochet.

Massimiliano ha detto...

Non ricordo di aver letto questa storia, ma a quasi cinquant'anni di distanza devo dire che sembra aver mantenuto il suo ritmo, e posso credere che abbia esercitato una certa impressione sui lettori del periodo.

Robertozzo ha detto...

Va beh, ma... nessuno ha notato Herge nella parte dell'abate Remy (Georges Prosper Remi)?

Marco Magoni ha detto...

Veramente una bella storia, bei disegni e trama avvincente e ben congegnata.

Fantasio ha detto...

Non a caso l'ho inserita nel secondo gruppo delle 20 storie "quasi migliori", dopo le 10 "migliori" in assoluto, tra le quali si trova invece "L'uomo senza passato", qui pubblicata a fine Gennaio e che a mio giudizio è la migliore delle dieci storie del personaggio apparse sulla rivista o sugli Albi Ardimento (4 sulla rivista, 6 sugli Albi). Purtroppo la storia ritenuta da molti la migliore della serie è quella immediatamente successiva, "Enquête dans le passé", che senza la svolta "autarchica" di inizio 1974 sarebbe apparsa sulla rivista nel giro di pochi mesi.

Fantasio ha detto...

Segnalo che nella pagina principale l'elenco degli ultimi commenti li riporta tutti come opera di "anonymous", che lo siano o no.