L'avventura prosegue. Questo blog rischia di chiudere senza il vostro aiuto. Partecipate al crowdfunding qui ed entrate nella Hall of Fame. Grazie!

27 febbraio 2021

La strada per Forte Meredith

Tratto dal nº 18 del 2 maggio 1971 al nº 22 del 30 maggio 1971 del Corriere dei Piccoli.































2 commenti:

Gianni ha detto...

Il grandissimo Di Gennaro a volte non dipinge, arte in cui è maestro in discusso, ma disegna con una tecnica più fumettistica, tracciando a matita ed inchiostrando, con l'acquerello ad aggiungere ombre e tracciare gradienti di sfondo.
Ho sempre pensato che se Di Gennaro avesse usato di più questa seconda tecnica probabilmente la sua fama sarebbe oggi internazionale.
Un altro rimpianto: se fossero esistite negli anni '70 alcune tinte che esistono oggi, la tecnica di pittura prediletta da Di Gennaro ne avrebbe beneficiato immensamente, permettendogli di utilizzare tinte e sfumature che all'epoca richiedevano la pittura ad olio, che ha tempi di realizzazione molto più lunghi, improponibili per i tempi di stampa.

Verlicchilaura7@gmail.com ha detto...

È sempre un piacere rileggere il grande Mino Milani. Grazie!