Si può solo puntualizzare che la scomparsa della Polonia dalla carta d'Europa fu dovuto solo per metà alla Germania Nazista. L'altra metà fu divorata dall'Unione Sovietica, in perfetto accordo. Chi si somiglia si piglia... Ma probabilmente nel 1986 non si poteva dire (e tanti non lo sapevano). Segni dei tempi.
Non è il caso di inoltrarsi in considerazioni storiche e politiche, ma giusto per la Zeitgeist, è stata sempre nozione comune, sia negli anni 70 che 80, che la Polonia sia stata spartita tra Germania e URSS. Anzi, la storiografia generale (perlomeno nei miei ricordi di lettura e scolastici, e con l'ovvia eccezione di quella più schierata sulle posizioni di partito, che non aveva comunque molto credito) era allora molto più critica nei confronti dell'URSS di quanto non lo sia quella odierna, in cui si tende a introdurre un, seppur cauto, riconoscimento della necessità sovietica di cautelarsi da eventuali aggressioni (anche a costo di creare una zona cuscinetto in Polonia, peraltro rivelatasi inutile) dopo che i tentativi di alleanza con le potenze occidentali erano di fatto stati respinti.
3 commenti:
Si può solo puntualizzare che la scomparsa della Polonia dalla carta d'Europa fu dovuto solo per metà alla Germania Nazista. L'altra metà fu divorata dall'Unione Sovietica, in perfetto accordo. Chi si somiglia si piglia... Ma probabilmente nel 1986 non si poteva dire (e tanti non lo sapevano). Segni dei tempi.
Non è il caso di inoltrarsi in considerazioni storiche e politiche, ma giusto per la Zeitgeist, è stata sempre nozione comune, sia negli anni 70 che 80, che la Polonia sia stata spartita tra Germania e URSS. Anzi, la storiografia generale (perlomeno nei miei ricordi di lettura e scolastici, e con l'ovvia eccezione di quella più schierata sulle posizioni di partito, che non aveva comunque molto credito) era allora molto più critica nei confronti dell'URSS di quanto non lo sia quella odierna, in cui si tende a introdurre un, seppur cauto, riconoscimento della necessità sovietica di cautelarsi da eventuali aggressioni (anche a costo di creare una zona cuscinetto in Polonia, peraltro rivelatasi inutile) dopo che i tentativi di alleanza con le potenze occidentali erano di fatto stati respinti.
Per Maurizio: a dire il vero lo hanno detto, proprio in questa serie, a pag. 98 della seconda puntata di "Uomini senza gloria":
https://corrierino-giornalino.blogspot.com/2024/02/concerto-di-varsavia-2-parte.html
Contix
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