Il lettore Giovanni C., ha ragione, – Date a Cesare quello che è di Cesare e… a Gianluigi Gonano quel che è di Gonano –.
Domanda tratta da una intervista di M. Spitella a GIANLUIGI GONANO del 27 Gennaio 2007
Signor Gonano, quali sono stati i punti salienti della sua carriera e come si sono verificati questi passaggi (giornalista, sceneggiatore di fumetti, scrittore di fantascienza e chissà cos'altro...).
– Ho iniziato la professione giornalistica nei primi anni Sessanta. Ho lavorato in giornali e riviste molto diversi tra loro, il che mi ha fornito un'esperienza piuttosto variegata. Il periodo più importante (per me) sono stati i quindici anni trascorsi, a partire dal 1980, nella redazione scienza del settimanale – l’Europeo –. Per quel che riguarda la fantascienza e i fumetti, non ho "prodotto" molto: negli anni Sessanta qualche racconto sulla rivista "Oltre il Cielo", racconti e traduzioni per il mensile di fantascienza "Gamma"; e negli anni Settanta ho lavorato solo al Comm. Spada, molto tempo dopo ho cominciato a collaborare con l'editore Bonelli per le collane di Dylan Dog e qualche altra storia del detective Nick Raider. ––––
Ho un quesito da chiedere: Perché la prima storia del Comm. Spada "Ladro d’uranio", apparsa sul "Il Giornalino" n.16/19 anno 1970, così come la seconda "L’uomo senza ricordi" de Il Giornalino" n.20/25 anno 1970, e la terza "Un mezzo successo" (storia breve di una sola tavola) de Il Giornalino" n.26 anno 1970, così come la dodicesima storia - "I figli del serpente" de "Il Giornalino" n.23/33 anno 1974 non le ha pianificate? Forse non si trovano, o non è in possesso di quei numeri del Giornalino da cui trarle? Grazie per la risposta.
Alcuni non li possiedo. Altri invece attendono pazientemente, dentro polverose cassapanche, di essere scansionati. Con il tempo e con la paglia maturano le nespole.
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Il lettore Giovanni C., ha ragione, – Date a Cesare quello che è di Cesare e… a Gianluigi Gonano quel che è di Gonano –.
Domanda tratta da una intervista di M. Spitella a GIANLUIGI GONANO del 27 Gennaio 2007
Signor Gonano, quali sono stati i punti salienti della sua carriera e come si sono verificati questi passaggi (giornalista,
sceneggiatore di fumetti, scrittore di fantascienza e chissà cos'altro...).
– Ho iniziato la professione giornalistica nei primi anni Sessanta. Ho lavorato in giornali e riviste molto diversi tra loro,
il che mi ha fornito un'esperienza piuttosto variegata. Il periodo più importante (per me) sono stati i quindici anni trascorsi,
a partire dal 1980, nella redazione scienza del settimanale – l’Europeo –. Per quel che riguarda la fantascienza e i fumetti, non ho "prodotto" molto: negli anni Sessanta qualche racconto sulla rivista "Oltre il Cielo", racconti e traduzioni per
il mensile di fantascienza "Gamma"; e negli anni Settanta ho lavorato solo al Comm. Spada, molto tempo dopo
ho cominciato a collaborare con l'editore Bonelli per le collane di Dylan Dog e qualche altra storia del detective Nick Raider.
––––
Ho un quesito da chiedere:
Perché la prima storia del Comm. Spada "Ladro d’uranio", apparsa sul "Il Giornalino" n.16/19 anno 1970,
così come la seconda "L’uomo senza ricordi" de Il Giornalino" n.20/25 anno 1970, e la terza "Un mezzo successo"
(storia breve di una sola tavola) de Il Giornalino" n.26 anno 1970, così come la dodicesima storia
- "I figli del serpente" de "Il Giornalino" n.23/33 anno 1974 non le ha pianificate?
Forse non si trovano, o non è in possesso di quei numeri del Giornalino da cui trarle?
Grazie per la risposta.
Alcuni non li possiedo.
Altri invece attendono pazientemente, dentro polverose cassapanche, di essere scansionati.
Con il tempo e con la paglia maturano le nespole.
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