Accidenti che bello! Ho letto tutte le puntate con grande interesse, bellissima la sceneggiatura dove si vede che c'è anche una compentenza approfondita sulle tecniche e sugli strumenti che usava polizia ai tempi in cui tutto era ancora "analogico". Non conoscendo a fondo la storia del Commissario Spada mi domando se ci saranno altri incontri/scontri con Geronimo: un villain talmente ben realizzato da poter essere tranquillamente l'antagonista della serie! Complimenti e come sempre grazie a Corrierino e Giornalino!
Mr. Mist: no, purtroppo non ci saranno altri incontri/scontri con Geronimo nella serie del Commissario Spada. Geronimo era, tutto sommato, un criminale comune, senza ideali, che agiva soprattutto per sè stesso. Niente in confronto a coloro che saranno gli antagonisti più pericolosi per il Commissario: i terroristi, ai quali è dedicata una trilogia che credo Corrierino-Giornalino abbia già pubblicato. E quelle sono storie che rispecchiano la realtà italiana di fine anni '70, col vero terrorismo delle Brigate Rosse che culminò col rapimento e l'uccisione di Aldo Moro.
Grazie per i ragguagli Contix, mi spiace, il personaggio mi piaceva, non tanto per il suo "livello di minaccia" che ovviamente non può essere comparato con i terroristi, mi piaceva il carisma di questo villain, sopra le righe e fino ad un certo punto anche vincente!
In prospettiva storica, la cosa più interessante è l'episodio in cui Spada, vinta la sua diffidenza per la novità, usa un computer per identificare i ladri di camion. Ho visto una scena molto simile anche in Qui squadra mobile, una serie RAI trasmessa in quello stesso 1973 e ora disponibile su RAI play: anche lì, il gigantesco computer grand come una stanza, che allora era uno strumento d'avanguardia, oggi sembra un dinosauro, meno potente di un qulunque portatile.
4 commenti:
Accidenti che bello! Ho letto tutte le puntate con grande interesse, bellissima la sceneggiatura dove si vede che c'è anche una compentenza approfondita sulle tecniche e sugli strumenti che usava polizia ai tempi in cui tutto era ancora "analogico".
Non conoscendo a fondo la storia del Commissario Spada mi domando se ci saranno altri incontri/scontri con Geronimo: un villain talmente ben realizzato da poter essere tranquillamente l'antagonista della serie!
Complimenti e come sempre grazie a Corrierino e Giornalino!
Mr. Mist: no, purtroppo non ci saranno altri incontri/scontri con Geronimo nella serie del Commissario Spada. Geronimo era, tutto sommato, un criminale comune, senza ideali, che agiva soprattutto per sè stesso. Niente in confronto a coloro che saranno gli antagonisti più pericolosi per il Commissario: i terroristi, ai quali è dedicata una trilogia che credo Corrierino-Giornalino abbia già pubblicato. E quelle sono storie che rispecchiano la realtà italiana di fine anni '70, col vero terrorismo delle Brigate Rosse che culminò col rapimento e l'uccisione di Aldo Moro.
Grazie per i ragguagli Contix, mi spiace, il personaggio mi piaceva, non tanto per il suo "livello di minaccia" che ovviamente non può essere comparato con i terroristi, mi piaceva il carisma di questo villain, sopra le righe e fino ad un certo punto anche vincente!
In prospettiva storica, la cosa più interessante è l'episodio in cui Spada, vinta la sua diffidenza per la novità, usa un computer per identificare i ladri di camion. Ho visto una scena molto simile anche in Qui squadra mobile, una serie RAI trasmessa in quello stesso 1973 e ora disponibile su RAI play: anche lì, il gigantesco computer grand come una stanza, che allora era uno strumento d'avanguardia, oggi sembra un dinosauro, meno potente di un qulunque portatile.
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