26 novembre 2020

Patto col diavolo (puntate 8-10)

Le ultime 3 puntate della storia apparsa su Il Giornalino dal nº 43 del 4 novembre 1973 al nº 1 del 6 gennaio 1974.





























La prima puntata qui.

4 commenti:

Mr. Mist ha detto...

Accidenti che bello! Ho letto tutte le puntate con grande interesse, bellissima la sceneggiatura dove si vede che c'è anche una compentenza approfondita sulle tecniche e sugli strumenti che usava polizia ai tempi in cui tutto era ancora "analogico".
Non conoscendo a fondo la storia del Commissario Spada mi domando se ci saranno altri incontri/scontri con Geronimo: un villain talmente ben realizzato da poter essere tranquillamente l'antagonista della serie!
Complimenti e come sempre grazie a Corrierino e Giornalino!

Contix ha detto...

Mr. Mist: no, purtroppo non ci saranno altri incontri/scontri con Geronimo nella serie del Commissario Spada. Geronimo era, tutto sommato, un criminale comune, senza ideali, che agiva soprattutto per sè stesso. Niente in confronto a coloro che saranno gli antagonisti più pericolosi per il Commissario: i terroristi, ai quali è dedicata una trilogia che credo Corrierino-Giornalino abbia già pubblicato. E quelle sono storie che rispecchiano la realtà italiana di fine anni '70, col vero terrorismo delle Brigate Rosse che culminò col rapimento e l'uccisione di Aldo Moro.

Mr. Mist ha detto...

Grazie per i ragguagli Contix, mi spiace, il personaggio mi piaceva, non tanto per il suo "livello di minaccia" che ovviamente non può essere comparato con i terroristi, mi piaceva il carisma di questo villain, sopra le righe e fino ad un certo punto anche vincente!

Angelo Cappelli ha detto...

In prospettiva storica, la cosa più interessante è l'episodio in cui Spada, vinta la sua diffidenza per la novità, usa un computer per identificare i ladri di camion. Ho visto una scena molto simile anche in Qui squadra mobile, una serie RAI trasmessa in quello stesso 1973 e ora disponibile su RAI play: anche lì, il gigantesco computer grand come una stanza, che allora era uno strumento d'avanguardia, oggi sembra un dinosauro, meno potente di un qulunque portatile.